sabato 11 ottobre 2008

TERRITO-RIOT!

NO AL DECRETO GELMINI SUI TAGLI ALLA SCUOLA!!

Diffuse, organizzate e spontanee sono le proteste che da giorni vedono in piazza insegnanti, genitori e studenti contro la "Riforma" Berlusconi-Gelmini, un provvedimento che prosegue l’ opera di demolizione dell’ Istruzione Pubblica, già avviata dai precedenti governi.

Il decreto legge 112 del 25 Giugno 2008 rappresenta l’ennesimo tentativo di affossare gli ultimi baluardi del sistema pubblico italiano, determinando il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro di ognuno e portando avanti il processo di privatizzazione dei diversi settori pubblici (oggi con la scuola, domani con la sanità, i trasporti e via dicendo). Il decreto Gelmini comporterà:

  • L’espulsione di 87.000 docenti e 44.000 di personale ATA
  • La riduzione delle ore scolastiche e abolizione del tempo prolungato (in pratica si aboliscono le ore di lezione dalle 13 alle 16 nella scuola primaria e dalle 12:30 alle 16:30 nelle scuole dell’ infanzia)
  • Il ritorno nelle scuole elementari al maestro unico, con l’ aumento degli studenti in ogni classe fino a 30 alunni
  • L’ eliminazione del sistema delle graduatorie in funzione della chiamata diretta dei docenti da parte dei présidi
Secondo quanto affermato dal Minisrto Gelmini questa "riforma" è volta a migliorare la qualità dell’istruzione; invece sappiamo che si tratta di una pura manovra economica che tende a tagliare fondi alla Scuola Pubblica in funzione di quella privata e a favorire una vera e propria selezione sociale di classe.
Nell’ immediato i genitori dovranno fare i conti con classi sovraffollate, dove un solo maestro dovrà, più che educare, gestire l’ intera scolaresca e svolgere anche il ruolo di maestro di sostegno (per gli alunni diversamente abili). Inoltre la riduzione delle ore scolastiche porterà disagi a molti genitori, soprattutto lavoratori, con bambini che frequentano la scuola materna, perché costretti a prelevare i figli già alle 12:30. In ultima analisi sarà sempre più risicata la cultura impartita ai nostri figli e minori saranno le possibilità di formazione e apprendimento.

QUESTA RIFORMA E’ UNA VERGOGNA!!

Siamo tutti chiamati a formare comitati autorganizzati per il ritiro del decreto e l’affermazione del diritto ad una scuola che sia pubblica e gratuita per tutti, diritto, per altro, sancito dalla Costituzione.

DOMENICA 12 OTTOBRE ore 11:00
INIZIATIVA DI AGITAZIONE SOCIALE
volantinaggio- controinfo- speakeraggio - microfono libero
Piazza della Repubblica - S.Antimo (NA)

La cittadinanza tutta è invitata a partecipare e mobilitarsi in vista dello SCIOPERO GENERALE indetto dalle principali sigle del sindacalismo di base e non concertativo (CUB-RdB, COBAS, SdL) per il prossimo 17 ottobre 2008 con manifestazione nazionale a Roma, ore 10.oo P.za della Repubblica.

COMITATO POPOLARE
S. ANTIMO

Per Info: Il Comitato si riunisce tutti i martedi ore 17:30 presso MILITANZ Casa del Popolo via Francesco Girardi 22 - S.Antimo (NA)