mercoledì 23 aprile 2008

IL 25 APRILE SEMPRE

Il 25 Aprile non è una ricorrenza. È la Festa di un Paese ed il suo Popolo liberato dal fascismo. Festa di chi contro il fascismo ha lottato e vinto, seppur nel prezzo di sangue partigiano versato in quella strenua lotta. Festa di quanti continuano a lottare ancora oggi, quando venti di destra spirano forte. Festa di chi oggi resiste e si organizza ancora per costruire un opposizione sociale e popolare ai regimi dei governi borghesi ed i fascismi, vecchi e nuovi che siano. Il 25 aprile è dunque giornata di Festa e Lotta insieme. Festa della Liberazione e Lotta per la Liberazione cui riguadagnarsi ancora e nuovamente. Il 25 Aprile non è una ricorrenza. È ora e sempre Resistenza.

Invitiamo tutte le Compagni e le Compagne ad essere presenti, intervenire, portare il loro contributo e, comunque, moltiplicare ovunque i fronti di iniziativa politica militante , a ché questa data sì importante possa non essere più ciò cui è stata ridotta - ovvero mera ricorrenza, ripetizione rituale di gesti meccanici, funzione pressocchè liturgica - in anni di costante lavorio di "compatibilizzazione" dei segmenti sociali più combativi e radicali da parte degli apparati Stato e i suoi accoliti, ma momento di ulteriore analisi, dibattito e confronto circa le battaglie di resistenza e controffensiva che già ci attendono, sul terreno immediato della lotta viva, praticata e poi vissuta.