domenica 13 aprile 2008

ITALIA, REAGISCI!

Nella dialettica ben perben dell’alternanza borghese di governo, oggi, 13-14 aprile 2008, l'Italia torna alle urne! Col solito gioco delle parti: c’è chi, avendo eretto la sua mediocrità a sua grandezza, con una campagna mediatica massiccia, violenta ed offensiva, vorrebbe "riaccreditarsi" agli occhi del Paese come "rinnovato salvatore della Patria" e chi, incapace di interpretare ed incentrare la campagna elettorale sui problemi reali della gente e rassegnandosi, di fatto, ad inseguire l’avversario(?) sul suo stesso terreno di spettacolarizzazione e di menzogna, gliel’ha permesso; c'è chi preferisce ancora fare il "Sud della Baviera" che non il "Nord Italia" e chi propone il "Kamasutra" in Parlamento; chi sogna giunte militari alla guida di Regioni e del Governo e chi si professa "comunista senza macchia" e prova a farlo.

Presumibilmente, com'è - ahinoi! - "ragionevole" supporre e prevedere in base ad un sistema elettorale fermo ad un proporzionale drogato da sbarramento e premio di maggioranza per liste bloccate da candidati già in odore di elezione e restanti riempilista, le vecchie e nuove "convergenze parallele" faranno prima specie e poi Governo...

Tutti a centro, dunque! Tutti insieme candidati alla guida del Paese per fare dell'Italia un Paese "democratico" e "delle Libertà" all'unisono, "della famiglia" seppur ormai "senza famiglia", un po' "fascista" e un po' "progressista" ed entrambe le due cose insieme. Tutti insieme come "nuova forza" di un Paese che cambia come cambia il vento e Sciascia insegna: "cambiar tutto per non cambiare affatto"! Forza centripeta (il ritorno) bandiera (bianca) dell'unità della nazione.

Tutti insieme, appassionatamente! Tutto come un tempo mai trascorso! Tutti uniti come un sol uomo a "larghe intese"! Come un solo uomo al di sopra delle parti! ...Come una Cupola...

"Buon voto" a tutti coloro che ancora hanno e si rivendicano la capacità di indignarsi e reagire.